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Diario di viaggio: perché e come scriverlo

diario di viaggio

Finalmente, dopo anni di divieti degli spostamenti e periodi di lockdown, siamo tornati a viaggiare, tanto che spesso siamo invasi da condivisioni social di foto e stories di amici, sedicenti influencer e celebrità di ogni sorta che esplorano posti nuovi e luoghi esotici.

Conseguentemente i diari di viaggio online e cartacei, le guide turistiche, gli articoli di blog e i racconti delle vacanze, sono sempre più letti e utilizzati. Una splendida notizia per chi ama viaggiare e scrivere.

Se state pensando di iniziarvi a questo genere di scrittura, in questo articolo troverete alcuni consigli e dei piccoli approfondimenti: cosa scrivere in un diario di viaggio, come strutturarlo e qualche idea per mantenere freschi i contenuti coinvolgendo i lettori, o solo per il piacere di creare con le proprie mani e sensazioni, un ricordo molto personale di quel viaggio tanto atteso.

Cos'è un diario di viaggio?

Scrivere memorie su vacanze e itinerari può assumere diverse forme, ma il diario di viaggio è certamente il più popolare. Un diario di viaggio è un resoconto che una persona o un autore scrive da un altro luogo. Il protagonista racconta, come in una narrazione, esperienze ed emozioni vissute durante i suoi spostamenti, raccogliendo anche informazioni che altri viaggiatori potrebbero trovare utili.

I diari di viaggio per essere attrattivi devono essere avvincenti come una storia, pratici come una guida, visivamente ed emotivamente coinvolgenti con foto o video.

Cartaceo oppure online? Qualche esempio

Documentare e condividere le proprie esperienze è diventato il passatempo preferito di molti, soprattutto su social come Facebook e Instagram. Una redazione testuale che può essere fatta in diverse forme, non solo in digitale ma anche in cartaceo.

A noi di MaremmaGatta piace scrivere a mano (e chi ha acquistato da noi, lo sa) e anche se un diario di viaggio scritto su carta è poco tecnologico, privo di audio e video, nulla toglie il piacere di poterlo tenere tra le mani e conservare, magari nella vostra libreria. Non raggiunge nessun pubblico (e chi se ne importa!), a meno che non siate un autore famoso, ha una dimensione più intima e può essere un'ottima idea regalo per un amante dei viaggi o per un regalo a una coppia di sposi che sta partendo per il viaggio di nozze.

I diari di viaggio erano famosi e molto in voga nel ‘700 e ‘800, un mezzo utilizzato da persone benestanti e autori molto conosciuti per documentare i cosiddetti “grand tour”, tra i più noti il “Viaggio in Italia” di Goethe. Si può creare anche in formato libro su una piattaforma di pubblicazione come Amazon Kindle Direct Publishing, o come diario personale scrapbooking ricco di annotazioni, biglietti di aerei, treni, visite, ristoranti e foto incollate tra le pagine. Essendo un metodo che non richiede connessione o batterie, lo potrete scrivere in qualsiasi momento, per fare un resoconto puntuale delle vostre giornate lontano da casa e ogni volta che vi capita qualcosa di interessante.

Un diario di viaggio online può raggiungere un pubblico più ampio, non solo amici, familiari e conoscenti interessati a sapere dove siete stati. È strutturato con una parte di testo accompagnata da immagini e video e, a differenza di uno cartaceo, è sempre modificabile. In questo caso per documentare i vostri racconti di viaggio online potete aprire un blog su internet e trasformarvi in “travel blogger”, utilizzare i social o le app dedicate ai viaggiatori.

Il nostro suggerimento personale? Comprate un bel diario di viaggio in carta, magari riciclata (guarda caso qui trovi quello che abbiamo ideato noi, l'illustrazione l'abbiamo battezzata Wanderlust! :D) che potete portare sempre con voi per annotarvi con facilità ogni spostamento, ogni luogo visitato, ogni cibo provato e tutte le esperienze  in tempo reale, successivamente, nella comodità di casa, lo potete sviluppare con foto e video aprendo un blog (se già non lo avete) oppure raccontando la vostra storia in un sito come questo, www.ilmiodiariodiviaggio.it, che raccoglie le esperienze di migliaia di viaggiatori di ogni tipo in giro per il mondo.

Perché e come scrivere un diario di viaggio?

Nell’era tecnologica in cui siamo sempre di corsa o distratti da uno schermo, creare dei resoconti giornalieri delle esperienze vissute lontane da casa, redigendo dei diari di viaggi, vi farà accorgere di quanto siano preziosi questi momenti. Scrivere, infatti, richiede tempo e attenzione. Se decidete di pubblicarle online, le vostre esperienze potranno essere utili alle persone per trovare informazioni e scoprire posti che vorranno visitare.

Ma come si racconta un viaggio?

  • in primis dicendo perché avete scelto quel luogo e quali erano le vostre aspettative;
  • successivamente può essere importante raccontare il viaggio che vi ha portato nel luogo prescelto: viaggi in auto o camper (ma anche moto e bici e perché no a piedi) e relative soste, ma anche le meraviglie e gli imprevisti incontrati;
  • successivamente potete dare risalto alle esperienze che vi sono piaciute o meno, spiegando il motivo del vostro giudizio;
  • ovviamente parlate del cibo e della cultura del posto, delle cose da non perdere come musei, parchi, castelli etc. e di quelle assolutamente da perdersi (se siete stati sfortunati da incontrarle);
  • raccontate le storie delle persone incontrate durante il viaggio, se la gente del posto è accogliente e se vi ha insegnato qualcosa;
  • se scrivete un diario di viaggio che può essere utile ad altri (o lo volete semplicemente ricordare per una visita successiva), potete scrivere informazioni su itinerari, percorsi e sui mezzi di trasporto con relativi costi;
  • se avete soggiornato in una o più strutture ricettive, raccontate com’erano, come le avete trovate, quali erano i servizi disponibili e i relativi prezzi.

Se scrivete per un pubblico (grande o piccolo non ha importanza) siate creativi testimoniando con immagini o video ciò che avete visto, dai luoghi ai ristoranti, dai mercati ai musei, in modo da rendere il vostro diario di viaggio più informativo, coinvolgente e interattivo possibile. Infine, scrivete come vi aspettavate che fosse la vostra avventura e come si è rivelata in realtà. Pronti a fare i bagagli?

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